Highlights
Camminata sociale: spazi e vite condivise. Un viaggio attraverso le trasformazioni urbane di Gorizia e Nova Gorica
Come l’architettura moderna interpreta il cresente bisogno di un futuro più verde, economico e sostenibile
Assieme a Open House Slovenia & UniNG
Parteciperanno alla camminata
Eva Eržen, Architettx, Open House Slovenia
Lenka Kavčic, Architettx, Open House Slovenia
Marco Acri, pHD, UnNG
Gianpiero Iurig, Architettx
Luigi Di Dato, Architettx
Mag. Alex Devetak, Event coordinator, NŠK Library Damir Feigel
La passeggiata, creata in collaborazione con Open House Slovenia (OHS), l’Università di Nova Gorica, il Comune di Gorizia per gentile concessione dell’architetto Luigi Di Dato e ReThinkable, guiderà i partecipanti attraverso esempi chiave di “spazi senza confini” e vite condivise, raccontando come l’architettura contemporanea plasmi non solo i paesaggi urbani, ma anche il tessuto sociale delle comunità. Il design architettonico, un tempo confinato alla sfera privata o a forum elitari, è ora discusso più apertamente, con una crescente enfasi su inclusività e sostenibilità.
Nelle varie tappe, si porrà attenzione a come gli spazi, che si tratti di parchi urbani, edifici pubblici o aree residenziali, siano progettati anche per incoraggiare il dialogo, l’inclusività e le esperienze condivise.
ReThinkable è lieto di ospitare OHS come partner per questa passeggiata, riconoscendo la loro lunga esperienza nella promozione di un’architettura che serva il bene comune. Questa passeggiata vuole quindi essere un “forum” in cui cittadini e urbanisti possono condividere idee e conoscenze, al fine di ripensare il futuro di entrambe le città in modi che rispondano alle sfide sociali e ambientali del nostro tempo.
Open House Slovenia (OHS) è stata in prima linea in questo cambiamento. Da oltre 10 anni il festival Open House Slovenia, parte della rete globale Open House Worldwide e del progetto Open House Europe, presenta esempi notevoli di architettura che rispondono alle esigenze della comunità e dell’ambiente. Il festival celebra il modo in cui l’architettura può creare comunità più forti e connesse, offrendo alle persone l’accesso a spazi solitamente chiusi al pubblico. Costruisce ponti tra i professionisti e il pubblico curioso sfruttando la passione comune per l’architettura. L’OHS ha svolto un ruolo fondamentale nel portare l’architettura più vicina ai cittadini, rendendola uno spazio di dialogo aperto e coinvolgimento comunitario.